Caro Filippo,
in questi tre anni trascorsi da quell’11 settembre molte cose sono accadute:
- in tanti ti hanno voluto ricordare con messaggi e testimonianze,
- sono stati scritti due libri su di te,
- da diverse città italiane siamo stati invitati a raccontare di te e della tua storia;
- molti sono stati toccati dalla tua testimonianza al punto di riuscire a trovare forza per convivere con momenti difficili e avversità.
Pensando a come garantire continuità e organizzare meglio tutto questo, abbiamo pensato ad un’associazione con la quale intendiamo mantenere vivo il tuo ricordo, e della quale tutti possono chiedere di diventare soci.
L’abbiamo voluta chiamare “Pippo c’è”, perché sin dal primo momento abbiamo avuto chiara la percezione che, se anche non saresti stato più con noi fisicamente, ci saresti stato comunque.
Speriamo che questa idea Ti piaccia e, mi raccomando, continua a regalarci quello sguardo benevolo e pieno di affetto di cui abbiamo tanto bisogno!
L’11 settembre 2016 è nata l’associazione con lo scopo di mantenere vivo il ricordo di Filippo. I suoi fondatori l’hanno voluta chiamare “Pippo c’è” perché, sin dal primo momento, hanno avuto chiara la percezione che Filippo c’è comunque, anche se non è più con loro fisicamente. L’associazione è aperta a tutti coloro che desiderano diventarne parte.